11. Overclock


CORSAIR DOMINATOR PLATINUM RGB DDR5-7000 11. Overclock 1 


Per verificare la bontà dei chip utilizzati sulle CORSAIR DOMINATOR PLATINUM RGB DDR5-7000 C34 abbiamo cercato le combinazioni di timings, tensione e frequenze, tali da garantire un miglioramento delle prestazioni rispetto ai dati di targa.

In questa serie di prove abbiamo utilizzato il divisore di memoria più appropriato ed impostato le tensioni secondo il seguente schema:

  • VDD = 1,45V
  • VDDQ = 1,45V
  • VCCSA = 1,3V
  • V-IMC = 1,4V

Come per i precedenti test, abbiamo disabilitato le tecnologie ASUS Multi-Core Enhancement e Intel Adaptive Boost Technology al fine di contenere la temperatura del nosto Core i9-13900K entro limiti ragionevoli e garantire il massimo delle prestazioni sul memory controller.

In tal modo avremo la certezza che la massima frequenza raggiunta sulle memorie non sia stata limitata dall'IMC della CPU che, pur essendo abbastanza efficiente, potrebbe essere negativamente influenzato da un eccessivo riscaldamento.

Per lo stesso motivo, abbiamo scelto di non applicare nessun overclock sulla CPU cache che è stata mantenuta alla frequenza di 4900MHz.


DOMINATOR PLATINUM RGB DDR5-7000 su ROG MAXIMUS Z790 APEX

CORSAIR DOMINATOR PLATINUM RGB DDR5-7000 11. Overclock 2  CORSAIR DOMINATOR PLATINUM RGB DDR5-7000 11. Overclock 3 
SuperPI 1.5 Mod XS 32M / Cinebench R23
DOMINATOR PLATINUM RGB DDR5-7000 8000MHz 36-46-46-118 2T Gear 2
VDD:1,45V; VDDQ:1,45V
3DMark Time Spy Extreme
DOMINATOR PLATINUM RGB DDR5-7000 8000MHz 36-46-46-118 2T Gear 2
VDD:1,45V; VDDQ:1,45V


Il primo obiettivo che ci siamo posti è stato quello di individuare la frequenza massima raggiungibile dalle DOMINATOR PLATINUM RGB DDR5-7000 C34 senza alcuna limitazione riconducibile ad una impostazione troppo aggressiva dei timings o troppo contenuta della tensione.

Il miglior risultato ottenuto è stata una frequenza di 8000MHz 36-46-46-118 2T in piena stabilità applicando 1,45V di tensione a VDD e VDDQ, 1,3V al VCCSA ed 1,4V al V-IMC.

Ogni altro tentativo eseguito con tensioni maggiori o latenze più alte non ha sortito alcun effetto positivo in termini di massima frequenza stabile, ragione per cui possiamo ritenere di aver raggiunto il limite fisico degli ICs Hynix in condizioni di raffreddamento convenzionale.


CORSAIR DOMINATOR PLATINUM RGB DDR5-7000 11. Overclock 4  CORSAIR DOMINATOR PLATINUM RGB DDR5-7000 11. Overclock 5 
SuperPI 1.5 Mod XS 32M / Cinebench R23
DOMINATOR PLATINUM RGB DDR5-7000 7400MHz 34-42-42-96 2T Gear 2
VDD:1,45V; VDDQ:1,45V
3DMark Time Spy Extreme
DOMINATOR PLATINUM RGB DDR5-7000 7400MHz 34-42-42-96 2T Gear 2
VDD:1,45V; VDDQ:1,45V


Successivamente abbiamo verificato la massima frequenza raggiungibile in piena stabilità applicando timings e tensione di targa al fine di verificare se il produttore abbia, come spesso accade, volutamente utilizzato un'impostazione piuttosto conservativa dei profili XMP 3.0.

Come volevasi dimostrare, le CORSAIR DOMINATOR PLATINUM RGB DDR5-7000 sono state in grado di andare ben oltre la frequenza certificata, raggiungendo abbastanza agilmente i 7400MHz nella massima stabilità.


Comparative

Per concludere, al fine di verificare l'effettivo guadagno in termini di prestazioni, abbiamo effettuato una comparativa tra i risultati ottenuti in alcuni dei benchmark più significativi nella condizione di massimo overclock con quelli ottenuti in precedenza con i dati di targa.


CORSAIR DOMINATOR PLATINUM RGB DDR5-7000 11. Overclock 6


CORSAIR DOMINATOR PLATINUM RGB DDR5-7000 11. Overclock 7


CORSAIR DOMINATOR PLATINUM RGB DDR5-7000 11. Overclock 8


CORSAIR DOMINATOR PLATINUM RGB DDR5-7000 11. Overclock 9


CORSAIR DOMINATOR PLATINUM RGB DDR5-7000 11. Overclock 10


CORSAIR DOMINATOR PLATINUM RGB DDR5-7000 11. Overclock 11


Analizzando i grafici ci possiamo rendere conto che nella condizioni di overclock abbiamo un leggero guadagno in prestazioni rispetto a quelle restituite con le memorie impostate a default.

Pur non avendo incrementato la tensione operativa delle memorie, l'overclock raggiunto ha richiesto tensioni superiori sul VCCSA e sul memory controller rispetto a quelle necessari con la frequenza di targa, motivo per cui bisogna tenere conto di un possibile degrado della CPU a lungo termine e, quindi, valutare se il gioco vale la candela per un utilizzo giornaliero di tali impostazioni.

Diverso il discorso per l'overclock professionale dove, utilizzando sistemi di raffreddamento estremi sia sul processore che sulle memorie, si possono ottenere incrementi sia in termini di frequenza massima che di latenze, con prestazioni complessive di tenore decisamente diverso.